Il Comune o la Provincia che desidera realizzare e posare la sua opera può scegliere di inserirla nella domanda di fondi pubblici per progetti di riqualificazione e/o arredo urbano.

Il progetto è finanziabile dalle Proloco come strumento di promozione del territorio.

Un soggetto privato, sia esso persona fisica o azienda, che intende finanziare il progetto dovrà scegliere tra le opere già in corso di lavorazione.

Per i Comuni le custodi avranno dimensioni naturali, proporzionate realmente al corpo umano.

Nel complesso ogni statua raggiungerà un’altezza massima di circa 3 metri.

Per le Province, collocabili nelle principali zone di accesso, sono previste delle custodi sovradimensionate, con un’altezza che potrà raggiungere i 7 metri.

I materiali impiegati per la realizzazione delle statue sono l’acciaio inox e il corten, non verniciabili.

Nel caso in cui l’opera andasse in costante contatto con l’acqua, come nel caso di una fontana, verrà impiegato principalmente l’acciaio inox, al contrario prevarrà il corten.

Le opere devono essere posizionate in punti strategici di importanza culturale e paesaggistica, andando a valorizzare elementi presenti nei vari contesti, che si tratti di piazze, fontane e rotonde.

È fondamentale definire la posizione insieme all’artista in fase di sopralluogo.

L’accesso all’opera deve essere libero ed aperto 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, senza recinzioni e cancelli.

In base alle peculiarità del luogo e alla posizione in cui verranno inserite, ogni Comune potrà richiedere la personalizzazione della sua custode. Questa consisterà nella progettazione di alcuni elementi decorativi che si rifaranno al territorio, ai suoi prodotti tipici o alle sue attrazioni. 

In alternativa o in aggiunta potrà essere prevista l’integrazione di un sistema idraulico e/o di illuminazione nuovo o già esistente in loco.

I tempi di realizzazione sono definibili esclusivamente dopo il primo incontro con l’artista.

Per la realizzazione di una custode sono previsti i seguenti step: 

1. sopralluogo dell’artista con l’amministrazione locale per definire la posizione più adatta per la posa dell’opera; 
2. redazione e sottoscrizione della lettera di incarico;
3. pagamento di acconto;
4. elaborazione del disegno e definizione delle eventuali personalizzazioni della figura, siano essi elementi decorativi e/o tecnici; 
5. ricerca tecnica in relazione con il Comune per determinare la predisposizione dell’opera;
6. realizzazione della statua, del suo basamento e di potenziali altre componenti; 
7. installazione ed eventuali lavorazioni sul posto per gli attacchi a luce e acqua;
8. pagamento di saldo.